EUROPA

I parchi di Londra
Londra è una delle città più belle d’Europa. Come tutte le grandi città, lo stress cittadino si fa sentire ma Londra ha un antidoto che può rilassare anche i più tesi grazie ai suoi fantastici parchi. 

Per voi che visitate Londra per la prima volta o per chi cerca suggerimenti sui più bei parchi di Londra, ecco una lista parchi di Londra più belli:

Regent’s Park


Si trova nel cuore di Londra a due passi dal famoso museo delle cere di Madame Tussauds. Il verde della corta erbetta, in tipico stile inglese, soprattutto nel periodo primaverile contrasta con i colori sgargianti dei fiori. Il lago del parco offre la possibilità di affittare una barchetta che consiglio a chi vuol vivere con il patner un'esperienza romantica.
Nelle giornate soleggiate, Regent's è perfetto per trascorrere una giornata all'aperto e molti sono i londinesi e turisti che lo scelgono come cornice per i loro picnic. Per chi vuol  risparmiare, consiglio di fare lo stesso: il ristorante può essere infatti sostituito da una visita al supermercato che vi fornirà tutti gli ingredienti necessari per un buon picnic.

Curiosità: 

  •  il parco (come molti altri a Londra) è di proprietà della Regina, la quale ne concede l'usufrutto
  •  in passato Regent's veniva usato dalla nobiltà reale come riserva di caccia.


Informazioni utili:

  •  orari di apertura: dalle 05:00am alle 20:00pm;
  •  ai confini di questo parco si trova il “London zoo”.


Come raggiungere il parco:

  •  in metropolitana: con la linea Bakerloo (Marrone) fermata Regent's Park;
  •  in autobus: i seguenti numeri di bus passano per Regent's. 82,113,274,13,139,189.



 Royal Botanic Gardens - (Kew Gardens)

Sono dei giardini botanici con alcune delle più affascinanti ed antiche serre del mondo e sono caratterizzati da un'incredibile varietà di piante esotiche ed Europee. A differenza degli altri parchi, i Kew Gardens sono però a pagamento: £13.90(Adulto), £11.90(Anziani 60+ , Studenti) e infine entrano Gratuitamente ragazzi al di sotto 17Anni.


Le serre:
  • Palm House: risalente all'epoca Vittoriana, Palm House è stata costruita per accogliere palme esotiche provenienti da tutto il mondo. All'epoca, questo fu un progetto pioneristico soprattutto per l'assenza di colonne che supportano la struttura. Quest'oggi la vegetazione qui custodita, ha assunto l'aspetto di una vera e propria foresta pluviale.
  • Temperate House: questa struttura custodisce le piante da serra più alte del mondo. Moltissime sono le varietà di vegetali che sono state importate dagli esploratori inglesi, alcune delle quali veramente rare come “l'ebano di Sant'Elena”. Questa pianta era ormai estinta ed è stato proprio grazie ai semi qui custoditi che la specie ha potuto essere ripiantata nel luogo d'origine.
  • Princess of Wales Conservatory: questo spazio ricrea dieci zone climatiche: tra le innumerevoli specie che qui si possono trovare quelle che ho trovato più interessanti sono state le orchidee provenienti dall'America centrale, le piante carnivore dell'Asia ed il boaobab del Madagascar.

Informazioni utili:

  • scarica qui la mappa del parco;
  • orari di apertura: il parco apre ogni giorno alle 9:30.

Come raggiungere Kew Garden
  • con il treno: consiglio di usufruire dei treni “South West Trains” da Waterloo, attraverso Vauxhall e Clapham Junction, scendere alla stazione di Kew Bridge; il parco è a dieci minuti camminando da questa stazione
  • con l'autobus: l'autobus n. 65 e 391 fermano vicino all'entrata del parco mentre il 237 ed il 267 si fermano alla stazione di Kew Bridge che si trova a 10 min. di cammino dal parco.


Hyde Park


É uno dei più grandi parchi di Londra. Al suo interno si trovano giochi per bambini, bar, campi da tennis, laghi, grandi prati e lunghi sentieri.
Curiosità:
  • un angolo di questo parco è chiamato “speaker corner” dove personaggi di tutti i tipi parlano in pubblico: alcuni di religione, altri di politica o addirittura di alieni. Uno spettacolo singolare che consiglio a tutti.
  • Gli inglesi sono amanti degli animali, soprattutto dei cani. Sedetevi in una panchina o sull'erba ed osservando la gente che passa vedrete una gran varietà di cani di razza, ognuno dei quali sembra rifletta lo stile del padrone: i barboncini sono al guinzaglio di donne raffinate, i weimaraner dal corto pelo lucido hanno spesso eleganti padroni ed i pitbull sono sempre in compagnia di giovani vestiti in stile rap.

Informazioni utili:

  • scarica qui la mappa del parco;
  • orari di apertura: dalle 05:00am alle 24:00pm.


Come raggiungere il parco:  

  • in metropolitana: con la “Central line” (Lancaster Gate & Marble Arch), Piccadilly line (Hyde Park Corner & Knightsbridge)
  • se volete usufruire  dell’autobus seguite questa tabella:
          Dal nord di Londra: 6, 7, 10, 16, 52, 73, 82, 390, 414
          Dal sud di Londra: 2, 36, 137, 436
          Dal west di londra: 9, 10, 14, 19, 22, 52, 74, 148, 414
          Dall'est di Londra: 8, 15, 30, 38, 274


Greenwich Park

É il parco più antico della città di Londra ed è famoso soprattutto per l'antico osservatorio da dove parte l' immaginaria linea del meridiano 0: il meridiano di Greeenwich. Comunque, la cosa che colpisce di più è la vista sulla città: in una chiara giornata senza foschia, questo è uno dei più bei posti dove ammirare e fotografare il tramonto sulla città.


Come raggiungere il parco

  • in metropolitana: con la linea DRL (linea completamente automatizzata senza conducente)
  • in autobus: i seguenti numeri di bus portano a Greenwich: 188,199 e 288.
  • Orari di Apertura: dalle 06:00am alle 20:00pm.


St. James Park


Questo parco non è uno dei più grandi ma è curato nei minimi particolari e caratterizzato da alti alberi, caratteristici sentieri e ponticelli sopra dei bei laghetti. Le attrazioni londinesi più visitate si trovano nelle sue immediate vicinanze, quindi una tappa a St. James è d'obbligo, soprattutto per una foto ricordo con Buckingham Palace come sfondo.

Nel parco (come quasi tutti quelli inglesi) ci sono moltissimi scoiattoli che non riescono a resistere alle noccioline. Compratene alcune al più vicino supermercato e vedrete che questi piccoli mammiferi non hanno pura di niente e si avvicineranno a voi, posando per il vostri scatti o facendo divertire i vostri bambini.

Come raggiungere il parco:

  • in metropolitana: prendendo la linea “District” e “Circle Line”;                                                                                                                           
  • in autobus: le seguenti linee portano a St. James:

          Oxford Circus – Crystal Palace
        11 Liverpool St – Fulham Broadway
        12 Oxford Circus – Dulwich Plough
        24 Pimlico – Hampstead Heath
        29 Wood Green – Trafalgar Square
        53 Trafalgar Square – Plumstead Common
        77a Aldwych – Wandsworth
        88 Camden Town – Clapham Common
        91 Crouch End – Trafalgar Square
      148 Shepherd’s Bush – Camberwell
      159 Marble Arch – Streatham
      211 Waterloo – Hammersmith
      453 Marylebone – Deptford


Taormina


Le origini della città si possono far risalire alla preistoria: nella tarda Età del Bronzo un gruppo di siculi si stabilì in cima ad una collina di fronte al mare sulla costa jonica della Sicilia. Nel piccolo centro urbano di Tauromenion trovarono rifugio nel V secolo a.C. gli abitanti di Naxos, distrutta da Dionisio I di Siracusa. Quest'ultimo la occupò nel 392 a.C. Seguì le vicende della Sicilia greca e romana. Con i bizantini le sue sorti, alquanto decadute, si risollevarono, e fu una delle ultime città a soccombere agli arabi, nel 902. La dominazione islamica fu sempre mal tollerata, tanto che la cittadinanza insorse due volte. Dopo la seconda rivolta, nel 969, fu decretata la distruzione della città, cui sopravvisse solo la fortificazione a protezione di Naxos, chiamata Tambermin. Nel XIII secolo, a seguito della fondazione di alcuni conventi, anche Taormina rinacque a nuova vita, rimanendo tuttavia sempre poco più che un villaggio.


La sua fortuna ebbe inizio nell'Ottocento, quando, dopo la visita di Goethe che ne cantò le bellezze in tutta Europa, divenne quasi un must tra le tappe del 'Grand Tour'. I viaggiatori del secolo scorso furono gli antesignani dei numerosissimi turisti che ogni anno visitano Taormina, capitale del turismo siciliano.



Il Teatro Antico è il principale monumento della cittadina, non solo per il suo intrinseco valore artistico, ma anche per la scenografica posizione in cui è collocato. La vista che si gode da lassù è addirittura definita il 'panorama per eccellenza', assolutamente da non perdere, una volta in Sicilia. È il secondo teatro antico dell'isola (diametro m 109) dopo quello di Siracusa e fu costruito in epoca ellenistica (I - II secolo a.C.). Modificato ed ampliato circa 300 anni dopo, fu adibito dai Romani a venationes e combattimenti di gladiatori. Il teatro, la cui acustica è notevole, è utilizzato per spettacoli musicali e teatrali nella stagione estiva.


La Naumachia, insieme al teatro, è il secondo principale avanzo della città romana ed anche uno dei maggiori monumenti romani dell'isola. Si tratta di un grande terrazzamento che proteggeva una ormai inesistente cisterna. Pare che vi si svolgessero battaglie navali, donde il nome.



Palazzo Corvaja, elevato nel Quattrocento su una struttura del secolo precedente, fu sede nel 1410 del Parlamento siciliano. Sul prospetto si sviluppa una fascia sulla quale furono incise in latino una serie di sentenze morali. Più in alto, al primo piano, si aprono grandi bifore. Assai pittoresco il cortile interno.



Il Duomo, dedicato a San Nicola, fu edificato nel XIII secolo sull'omonima piazza. In seguito, nel Quattrocento, Cinquecento e Settecento fu rimaneggiato. Nell'aspetto squadrato e severo ricorda le cattedrali normanne. Il portale principale, sovrastato da un piccolo rosone e affiancato da due monofore ogivali, è del 1636 e di stile rinascimentale; altri due portali, del Quattrocento e del Cinquecento, si aprono rispettivamente sul fianco sinistro e destro (notevole, in particolare, il primo). All'interno, a tre navate, si trovano interessanti dipinti di Antonino Giuffrè (1436) ed un Polittico di Antonello de Saliba (1504). L'elegante Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, costruito fra il Trecento ed il Quattrocento, è un bell'esempio di architettura siciliana. Le possenti mura perimetrali sono alleggerite da bifore, quattro in basso e quattro più eleganti al piano nobile.

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