22 aprile 2012

Hong Kong : Porto Profumato dell'Asia...



Hong Kong, letteralmente Porto Profumato,  è una città piena di contraddizioni tra la tradizione e la modernità. Occidente e oriente si fondono in un intrico di grattacieli e piccole botteghe. Hong Kong è confusione, caos, i suoi quattordici milioni di abitanti si muovono senza sosta fra negozi, ristornati, grandi magazzini, ma è anche una città efficiente, la rete dei trasporti pubblici è veloce e funzionale, mentre le strade sono costantemente curate che lasciano a desiderare, il cuore delle finanze internazionali ma anche della cultura orientale, i grattacieli del centro e le baraccopoli della periferia…

Le sue principali attrazioni turristiche sono :

Avenue of Stars – lungo il litorale di  Tsim Sha Tsui  è la via delle stelle del cinema …non quelle di Hollywood ma per lo piùdi attori cinesi ed asiatici. Fra cui c'è anche quelle di Jackie Chan e la statua di bronzo di Bruce Lee.


I mercati di Hong Kong  Nei mercatini di Hong Kong c’è ne di tutti i tipi, per tutti i gusti dal Ladies Market, ossia il mercato per Le Signore, a Mongkok dove, come in tutta HK, si trovano imitazioni delle marche del fashion piùprestigiose, a Temple Street che inizia ad animarsi nel tardo pomeriggio quando viene invasa dalle bancarelle dei venditori ambulanti o ai numerosi mercati a tema come quello degli uccelli a Yeun Po Street, dei fiori o ancora dei pesci, il Goldfish Market, o quello dei gadget elettronici a Sai Yeung Choi Street South come pure il mercato della giada tra le strade di Kansu e Battery. Se la calca e la frenesia degli acquisti non fà per voi non demoralizzatevi perchè Hong Kong è la patria dello shopping. Dirigetivi a Charter Road e non rimarrete delusi dai moltissimi shopping center e boutique delle grandi firme, se pur anche qui sempre affollati.

Nathan RoadUna delle principale arterie che spacca Hong Kong da sud a nord è uno scorcio della caotica Hong Kong. L’attrazione di questa strada è proprio il brulichio di vita di giorno e di notte ed alcuni caratteristici edifici che gli si affacciano come l’ ”infame” ghetto dei backpackers, la Chungking Mansions, non che sia un’attrazione turistica ma è un posto da vedere, ma mi raccomando non da dormirci!

Hong Kong Museum of Artscon oltre 14.000 oggetti d’arte cinese è uno dei musei piùgrandi della città e che saprà come farvi volar via qualche ora della vostra giornata. L’ammissione solitamente è di $10 ma ogni mercoledì si entra gratis!

20 aprile 2012

I parchi di Londra

Londra è una delle città più belle d’Europa. Come tutte le grandi città, lo stress cittadino si fa sentire ma Londra ha un antidoto che può rilassare anche i più tesi grazie ai suoi fantastici parchi. 

Per voi che visitate Londra per la prima volta o per chi cerca suggerimenti sui più bei parchi di Londra, ecco una lista parchi di Londra più belli:

Regent’s Park


Si trova nel cuore di Londra a due passi dal famoso museo delle cere di Madame Tussauds. Il verde della corta erbetta, in tipico stile inglese, soprattutto nel periodo primaverile contrasta con i colori sgargianti dei fiori. Il lago del parco offre la possibilità di affittare una barchetta che consiglio a chi vuol vivere con il patner un'esperienza romantica.
Nelle giornate soleggiate, Regent's è perfetto per trascorrere una giornata all'aperto e molti sono i londinesi e turisti che lo scelgono come cornice per i loro picnic. Per chi vuol  risparmiare, consiglio di fare lo stesso: il ristorante può essere infatti sostituito da una visita al supermercato che vi fornirà tutti gli ingredienti necessari per un buon picnic.


Curiosità: 

  •  il parco (come molti altri a Londra) è di proprietà della Regina, la quale ne concede l'usufrutto
  •  in passato Regent's veniva usato dalla nobiltà reale come riserva di caccia.


Informazioni utili:

  •  orari di apertura: dalle 05:00am alle 20:00pm;
  •  ai confini di questo parco si trova il “London zoo”.


Come raggiungere il parco:

  •  in metropolitana: con la linea Bakerloo (Marrone) fermata Regent's Park;
  •  in autobus: i seguenti numeri di bus passano per Regent's. 82,113,274,13,139,189.



 Royal Botanic Gardens - (Kew Gardens)

Sono dei giardini botanici con alcune delle più affascinanti ed antiche serre del mondo e sono caratterizzati da un'incredibile varietà di piante esotiche ed Europee. A differenza degli altri parchi, i Kew Gardens sono però a pagamento: £13.90(Adulto), £11.90(Anziani 60+ , Studenti) e infine entrano Gratuitamente ragazzi al di sotto 17Anni.


Le serre:
  • Palm House: risalente all'epoca Vittoriana, Palm House è stata costruita per accogliere palme esotiche provenienti da tutto il mondo. All'epoca, questo fu un progetto pioneristico soprattutto per l'assenza di colonne che supportano la struttura. Quest'oggi la vegetazione qui custodita, ha assunto l'aspetto di una vera e propria foresta pluviale.
  • Temperate House: questa struttura custodisce le piante da serra più alte del mondo. Moltissime sono le varietà di vegetali che sono state importate dagli esploratori inglesi, alcune delle quali veramente rare come “l'ebano di Sant'Elena”. Questa pianta era ormai estinta ed è stato proprio grazie ai semi qui custoditi che la specie ha potuto essere ripiantata nel luogo d'origine.
  • Princess of Wales Conservatory: questo spazio ricrea dieci zone climatiche: tra le innumerevoli specie che qui si possono trovare quelle che ho trovato più interessanti sono state le orchidee provenienti dall'America centrale, le piante carnivore dell'Asia ed il boaobab del Madagascar.

Informazioni utili:

  • scarica qui la mappa del parco;
  • orari di apertura: il parco apre ogni giorno alle 9:30.

Come raggiungere Kew Garden
  • con il treno: consiglio di usufruire dei treni “South West Trains” da Waterloo, attraverso Vauxhall e Clapham Junction, scendere alla stazione di Kew Bridge; il parco è a dieci minuti camminando da questa stazione
  • con l'autobus: l'autobus n. 65 e 391 fermano vicino all'entrata del parco mentre il 237 ed il 267 si fermano alla stazione di Kew Bridge che si trova a 10 min. di cammino dal parco.


Hyde Park


É uno dei più grandi parchi di Londra. Al suo interno si trovano giochi per bambini, bar, campi da tennis, laghi, grandi prati e lunghi sentieri.
Curiosità:
  • un angolo di questo parco è chiamato “speaker corner” dove personaggi di tutti i tipi parlano in pubblico: alcuni di religione, altri di politica o addirittura di alieni. Uno spettacolo singolare che consiglio a tutti.
  • Gli inglesi sono amanti degli animali, soprattutto dei cani. Sedetevi in una panchina o sull'erba ed osservando la gente che passa vedrete una gran varietà di cani di razza, ognuno dei quali sembra rifletta lo stile del padrone: i barboncini sono al guinzaglio di donne raffinate, i weimaraner dal corto pelo lucido hanno spesso eleganti padroni ed i pitbull sono sempre in compagnia di giovani vestiti in stile rap.

Informazioni utili:

  • scarica qui la mappa del parco;
  • orari di apertura: dalle 05:00am alle 24:00pm.



Come raggiungere il parco:  

  • in metropolitana: con la “Central line” (Lancaster Gate & Marble Arch), Piccadilly line (Hyde Park Corner & Knightsbridge)
  • se volete usufruire  dell’autobus seguite questa tabella:
          Dal nord di Londra: 6, 7, 10, 16, 52, 73, 82, 390, 414
          Dal sud di Londra: 2, 36, 137, 436
          Dal west di londra: 9, 10, 14, 19, 22, 52, 74, 148, 414
          Dall'est di Londra: 8, 15, 30, 38, 274


Greenwich Park

É il parco più antico della città di Londra ed è famoso soprattutto per l'antico osservatorio da dove parte l' immaginaria linea del meridiano 0: il meridiano di Greeenwich. Comunque, la cosa che colpisce di più è la vista sulla città: in una chiara giornata senza foschia, questo è uno dei più bei posti dove ammirare e fotografare il tramonto sulla città.


Come raggiungere il parco

  • in metropolitana: con la linea DRL (linea completamente automatizzata senza conducente)
  • in autobus: i seguenti numeri di bus portano a Greenwich: 188,199 e 288.
  • Orari di Apertura: dalle 06:00am alle 20:00pm.


St. James Park


Questo parco non è uno dei più grandi ma è curato nei minimi particolari e caratterizzato da alti alberi, caratteristici sentieri e ponticelli sopra dei bei laghetti. Le attrazioni londinesi più visitate si trovano nelle sue immediate vicinanze, quindi una tappa a St. James è d'obbligo, soprattutto per una foto ricordo con Buckingham Palace come sfondo.

Nel parco (come quasi tutti quelli inglesi) ci sono moltissimi scoiattoli che non riescono a resistere alle noccioline. Compratene alcune al più vicino supermercato e vedrete che questi piccoli mammiferi non hanno pura di niente e si avvicineranno a voi, posando per il vostri scatti o facendo divertire i vostri bambini.

Come raggiungere il parco:

  • in metropolitana: prendendo la linea “District” e “Circle Line”;                                                                                                                           
  • in autobus: le seguenti linee portano a St. James:

          3 Oxford Circus – Crystal Palace
        11 Liverpool St – Fulham Broadway
        12 Oxford Circus – Dulwich Plough
        24 Pimlico – Hampstead Heath
        29 Wood Green – Trafalgar Square
        53 Trafalgar Square – Plumstead Common
        77a Aldwych – Wandsworth
        88 Camden Town – Clapham Common
        91 Crouch End – Trafalgar Square
      148 Shepherd’s Bush – Camberwell
      159 Marble Arch – Streatham
      211 Waterloo – Hammersmith
      453 Marylebone – Deptford




19 aprile 2012

MAR ROSSO

Il mistero dell'Antico Egitto, il mare ed il divertimento del Mar Rosso

Lunghe spiagge di sabbia ocra che si estendono su un mare, che conserva acque cristalline e fondali incontaminati dalla flora e dalla fauna colorata e unica!

Questo è il Mar Rosso, lembo di terra stretto tra l'Africa Nord Orientale e la penisola arabica, dove l'estate dura tutto l'anno e dove si può sempre fare il bagno! Proprio qui si estende la Penisola del Sinai, punto d'unione fra Asia e Africa. Con la costruzione del Canale di Suez è diventato il trait d'union tra il fiume Nilo e il fiume di Giordania e così anche tra il Mar Rosso e il Mar Mediterraneo.

Questa zona presenta un territorio dalla forma di un triangolo rovesciato con la punta verso il Mar Rosso e dai lati delimitati da due rami dello stesso mare. La sua posizione privilegiata tra i due golfi ha dato origine a un mare interno, che facilita la formazione di flora e fauna tropicale. Grazie alla mancanza di inquinamento e alla presenza circoscritta di insediamenti turistici (sviluppati in soli 180 Km di 4000 km totali), la temperatura del mare si mantiene costantemente oltre i 20° e la  formazione di realtà coralline di incomparabile bellezza si è lentamente formata. 


Anche l' Antico Egitto fa parte del Mar Rosso, definito dal grande storico e viaggiatore Erodoto " un dono del Nilo". Oggi le meraviglie dell' antica civiltà faraonica convivono in maniera sottile con i moderni edifici in acciaio e in vetro. Nel deserto si possono incontrare le tribù di beduini, che tutt'ora conducono una vita nomade all'interno delle loro tende.  Assolutamente da non perdere è Luxor: definito dai più esperti il più grande museo all' aperto del mondo. 

FOLKLORE E GASTRONOMIA IN PILLOLE 

La maggior parte delle festività sono legate al calendario musulmano. Se per esempio capitate nel Mar Rosso durante il periodo del Ramadan, il digiuno islamico che cade tra settembre e ottobre, noterete che tutte le attività subiscono dei forti rallentamenti, ma tutto tornerà alla normalità appena dopo il calare del sole. La cucina egiziana è tipicamente araba e quindi molto speziata e saporita. Alcuni esempi? Il kebab - spiedino di agnello arrosto, il kakkut - scaloppe di tacchino ed oca alla griglia e il katalef - dolce a base di noci e mandorle, fritto e ammorbidito nello sciroppo.

Dove dormire a New York spendendo poco...Consigli sugli alberghi


Dove dormire a New York spendendo poco? Ecco i nostri consigli sugli alberghi di Manhattan e del centro, un elenco di hotel economici che non incideranno troppo sul vostro budget e vi permetteranno di pernottare nelle zone più vicine alle principali attrazioni di New York.
Partiamo da una premessa necessaria: la Grande Mela è cara, Manhattan lo è ancora di più e dormire a due passi dall’Empire State Building, da Times Square e da Central Park non è certo a buon mercato. Ma noi ci abbiamo provato e siccome ci teniamo a combattere il carovita senza rinunciare ai viaggi, ecco una selezione di hotel di New York economici e tutti in posizione centrale e comoda, vicino ai mezzi pubblici, a locali, bar e ristoranti. Certo alcuni sono un po’ spartani e richiederanno un buon spirito di adattamento: ma basta saperlo prima e organizzarsi di conseguenza senza rimanere delusi dalla camera.

A Manhattan si trova di tutto: ha appena aperto il primo hotel gay della città, c’è un albergo per soli ebrei ortodossi e poi il mitico Chelsea Hotel, rifugio di artisti e scrittori. Ma concentriamoci sui prezzi e vediamo quali sono gli hotel economici di New York.


Hotel sotto i 50 dollari a notte
Alcuni sono hotel che offrono anche stanze dormitorio, altri non hanno un servizio da ostello ma presentano comunque prezzi concorrenziali. Ecco gli hotel di New York sotto i 50 dollari a camera:

Hotel Latham – 4 East 28th Street: sistemazione spartana ma vicina alla 5Th Avenue, quindi centralissima. Non c’è possibilità di fare colazione ma il prezzo è molto interessante
World Hotel Inc - 101 Bowery: in zona Chinatown e per amanti dello stile spartano, al World Hotel in ogni camera c’è tv e aria condizionata oltre alla connessione wireless nelle zone comuni. Non si può fare colazione
Broadway Hotel and Hostel – 230 West 101st Street: come dice il nome, qui è possibile trovare stanze matrimoniali oppure ricorrere alla camerata, soluzione decisamente economica

Hotel sotto i 100 dollari a notte
Saliamo un pò di livello nel caso in cui abbiate un budget leggermente più alto e cogliate qualcosa di meglio:

Gershwin Hotel – 7 East 27th Street: conosciuto ed amatissimo dai viaggiatori low cost ma non troppo, il Gershwin merita una visita per il suo design originale
Chelsea Star Hotel - 300 West 30th Street: no, non è il famoso Chelsea Hotel di rocckettara memoria, ma un hotel ostello non lontano dall’Empire State Building con camere sotto i 70 dollari tutte tematizzate (potete scegliere quella di Cleopatra, di Star Wars, di Madama Butterfly)
Sohotel – 31 Broome Street: il quartiere di Soho, tra Chinatown e Little Italy è ricco di sistemazioni economiche ma curate. Il Sohotel tra l’altro ha anche il vantaggio di essere in una zona molto densa di locali e ristoranti
Solita Soho Hotel – 159 Grand Street: sembra quasi una sequenza di casette nordiche quella dove si trova il Solita, che offre in ogni camera tv e asse da stiro, oltre alla connessione wireless gratuita anche in stanza
Hotel 17 – 225 East 17th Street: ha un ingresso molto signorile, con servizio di portineria e connessione internet gratuita. Inoltre l’Hotel 17 ha il vantaggio di essere in una zona molto bella e piena di locali, alcuni dei quali fanno anche consegne a domicilio direttamente in camera
Hotel 31 – 120 East 31th Street: a due passi da Times Square, l’Hotel 31 è una vecchia gloria che tiene ancora il passo tra i viaggiatori che non vogliono essere spennati. Connessione wifi gratis ovunque, aria condizionata, tv e asciugacapelli in ogni stanza, aspetto signorile

Hotel sotto i 130 dollari a notte
E infine, per chi vuole osare un po’ di più…

Hotel Park 79 – 117 West 79th Street: in piena Upper West Side (quella dove abita Charlotte di Sex&the City), l’Hotel Park 79 è piccolo ma raffinato e ben arredato, con servizio di deposito bagagli e connessione wireless ovunque
Hotel Pennsylvania – 401 7th Avenue: oltre 1700 camere, palestra, banco di informazioni e prenotazione di escursioni varie, caffetteria aperta 24 ore su 24, il Pennsylvania è una sistemazione di livello decisamente superiore
Seton Hotel – 144 East 40th Street: il Seton è uno di quei rifugi sicuri a cui aggrapparsi nella tumultuosa Manhattan. E’ a due passi da Times Square, ha il servizio di lavanderia, una caffetteria e la cassetta di sicurezza.

18 aprile 2012

Taormina

Taormina


Le origini della città si possono far risalire alla preistoria: nella tarda Età del Bronzo un gruppo di siculi si stabilì in cima ad una collina di fronte al mare sulla costa jonica della Sicilia. Nel piccolo centro urbano di Tauromenion trovarono rifugio nel V secolo a.C. gli abitanti di Naxos, distrutta da Dionisio I di Siracusa. Quest'ultimo la occupò nel 392 a.C. Seguì le vicende della Sicilia greca e romana. Con i bizantini le sue sorti, alquanto decadute, si risollevarono, e fu una delle ultime città a soccombere agli arabi, nel 902. La dominazione islamica fu sempre mal tollerata, tanto che la cittadinanza insorse due volte. Dopo la seconda rivolta, nel 969, fu decretata la distruzione della città, cui sopravvisse solo la fortificazione a protezione di Naxos, chiamata Tambermin. Nel XIII secolo, a seguito della fondazione di alcuni conventi, anche Taormina rinacque a nuova vita, rimanendo tuttavia sempre poco più che un villaggio.


La sua fortuna ebbe inizio nell'Ottocento, quando, dopo la visita di Goethe che ne cantò le bellezze in tutta Europa, divenne quasi un must tra le tappe del 'Grand Tour'. I viaggiatori del secolo scorso furono gli antesignani dei numerosissimi turisti che ogni anno visitano Taormina, capitale del turismo siciliano.



Il Teatro Antico è il principale monumento della cittadina, non solo per il suo intrinseco valore artistico, ma anche per la scenografica posizione in cui è collocato. La vista che si gode da lassù è addirittura definita il 'panorama per eccellenza', assolutamente da non perdere, una volta in Sicilia. È il secondo teatro antico dell'isola (diametro m 109) dopo quello di Siracusa e fu costruito in epoca ellenistica (I - II secolo a.C.). Modificato ed ampliato circa 300 anni dopo, fu adibito dai Romani a venationes e combattimenti di gladiatori. Il teatro, la cui acustica è notevole, è utilizzato per spettacoli musicali e teatrali nella stagione estiva.


La Naumachia, insieme al teatro, è il secondo principale avanzo della città romana ed anche uno dei maggiori monumenti romani dell'isola. Si tratta di un grande terrazzamento che proteggeva una ormai inesistente cisterna. Pare che vi si svolgessero battaglie navali, donde il nome.



Palazzo Corvaja, elevato nel Quattrocento su una struttura del secolo precedente, fu sede nel 1410 del Parlamento siciliano. Sul prospetto si sviluppa una fascia sulla quale furono incise in latino una serie di sentenze morali. Più in alto, al primo piano, si aprono grandi bifore. Assai pittoresco il cortile interno.



Il Duomo, dedicato a San Nicola, fu edificato nel XIII secolo sull'omonima piazza. In seguito, nel Quattrocento, Cinquecento e Settecento fu rimaneggiato. Nell'aspetto squadrato e severo ricorda le cattedrali normanne. Il portale principale, sovrastato da un piccolo rosone e affiancato da due monofore ogivali, è del 1636 e di stile rinascimentale; altri due portali, del Quattrocento e del Cinquecento, si aprono rispettivamente sul fianco sinistro e destro (notevole, in particolare, il primo). All'interno, a tre navate, si trovano interessanti dipinti di Antonino Giuffrè (1436) ed un Polittico di Antonello de Saliba (1504). L'elegante Palazzo dei Duchi di Santo Stefano, costruito fra il Trecento ed il Quattrocento, è un bell'esempio di architettura siciliana. Le possenti mura perimetrali sono alleggerite da bifore, quattro in basso e quattro più eleganti al piano nobile.